domenica 29 luglio 2007
Defectors - Bruised and satisfied [Bad afro]
Diciamolo subito, Bruised and satisfied è il disco della svolta, quella verso il cimitero. L'album in cui la psichedelia di Baby gimmie love incontra Dracula, The Wolfmen e Rudi Protrudi, nella stessa grotta maleodorante. Fin dall' accoglienza riservataci da "Welcome all sinners" ci si rende conto che qualcosa ha virato verso il nero pece di un inferno woodoo Fuzztoniano più truce. Il quarto lavoro dei Danesi è un vero tuffo nelle atmosfere horror, nel b-movie, nella disperazione della preda rincorsa da qualcosa di sconosciuto e maligno. Ascoltate come in "Creepy Crawl" , Mort Harder (Voce) tocchi il suo picco vocale urlando come un messia nero impazzito. Amatelo, veneratelo, aderite alla sua religione. Ballate con i Ghouls ( "Dancing Ghouls" ) al chiaro di luna invocando l'occulto. Correte per la foresta come un vampiro impazzito ( "I want blood") dal desiderio di plasma, fresco, magari di qualche povero cristo, e sarete liberi. Shamani demoniaci.
Etichette:
Garage-Punk,
Recensioni 2007
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