Avete forse idea del tempo che è trascorso da quando Rudi Protrudi ha iniziato a scalfire, dotato di raschietto e tanto olio di gomito, il fondo di quel barile di birra? Io l'ho dimenticato. Altri invece pensano che abbia raggiunto una falda petrolifera, così da potersi autofinanziare le due casse di bionda al malto che si scola ad ogni concerto, prima di salire sul palco ovviamente. Anche perchè si presume che la cosa sia diventata consuetudine giornaliera, e non sempre c'è il 3x2 al supermarket. L'ultima volta che sono andato ad un concerto dei Fuzztones è stato qualche mese fa, devo dire che li trovai in forma splendida, soprattutto lana, la cui sagoma sexy e seminuda, intenta a concupire un sax, troneggiava su di un poster all' entrata del locale per la gioia dei trentenni allupati sodomizzatori di chitarre. Ora però alla luce del nuovo albo, ho finalmente capito che il sax inserito nella triade: Lana, sax , Rudi, rappresenti ben più di un semplice stimolate per la fuzz-coppia(?) , infondo non si presta molto ad incursioni di piacere, piuttosto assomiglia più ad un terzo (in)comodo, libero di prendersi la propria rivincita dopo anni di tradimenti, dall' una e dall' altra parte. Insomma Rudi l'ha riconosciuto come parte integrante della famiglia. Horny as hell infondo non è altro che un grosso e morbido tappeto rosso per la sfilata di mr. Sax o trombetta o comunque lo vogliate chiamare.
Interessante se si trattasse di una sit-com a puntate.
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